Il fascino di un viaggio on the road con la propria moto può diventare una realtà soltanto quando ci si organizza studiando bene la pista, o meglio, la meta che si vuole raggiungere. In questo caso l’esperto motociclista potrebbe scegliere l’emozione di percorrere un viaggio in moto per scoprire tutti i luoghi tipici di una nazione così bella come la Germania lungo una strada che rappresenta uno dei percorsi più amati dai motociclisti.
Prima di partire occorre però fare una bella messa a punto della propria moto, quindi un controllo capillare della parte elettrica e meccanica, per avere il massimo delle prestazioni. Motore, marmitta e freni sono elementi che vanno controllati attentamente, così come la capacità delle gomme e la loro condizione. Prima di mettervi alla guida e intraprendere il vostro viaggio on the road, controllare la solidità delle ruote diventa determinante. Un’altra cosa da fare è accertarvi di avere con voi sempre la documentazione necessaria e di non dimenticare nulla. Se la Germania è un Paese europeo e non occorre un passaporto per visitarla, non significa però che bisogna partire con un documento d’identità scaduto e, soprattutto, con un’assicurazione moto che non copra il vostro mezzo per tutto il periodo del viaggio. Grazie al web e a siti come Linear.it, potete richiedere un preventivo più che vantaggioso per l’assicurazione della vostra moto, così da garantirvi un’adeguata copertura anche per i viaggi all’estero.
Ora che è tutto pronto occorre conoscere almeno i rudimenti della segnaletica stradale tedesca, per evitare guai lungo il percorso. I cartelli, per esempio, hanno colorazioni di questo tipo: quelli di colore giallo si riferiscono alle strade statali, mentre quelli autostradali sono di colore blu. Se siete amanti della velocità è bene che sappiate che in alcune città il limite massimo previsto è di 30 Km/h soprattutto se vi trovate nelle zone residenziali. Sui percorsi autostradali, quelli che poi interesseranno maggiormente la vostra guida, non ci sono limiti di velocità (a differenza dell’Italia) ma in alcuni punti la velocità massima è limitata ai 100 km/h.
La strada tedesca più amata dai motociclisti è la “Pan Germania”, un percorso inaugurato nel 2004 e che comprende oltre 10mila chilometri di pista. Una serie di curve e strade immerso fra città, fiumi, castelli, un itinerario ricco di passaggi inclinati che metteranno a dura prova le vostre capacità di guida ma che renderanno più eccitante il vostro viaggio. Partendo dall’Italia prendendo la direzione Lugano percorrerete il S. Gottardo e una volta superati il traforo e percorso tutta la galleria arriverete finalmente a Zurigo. Se partite nei mesi invernali procuratevi indumenti molto più pesanti perché già a Zurigo le temperature si abbasseranno di parecchio e munitevi anche di tute per l’acqua che potrebbero servire nelle giornate di pioggia. Ora occorre fare una pausa rigenerativa, soprattutto mangiando qualche panino in uno dei numerosi locali che troverete in città e poi, dopo, riprendere il viaggio.
Dopo aver superato Zurigo, magari dopo aver ammirato le cascate del Reno, arriverete finalmente alla prima tappa dell’itinerario tedesco: a Donauenschingen potrete far riposare il bolide e ammirare il Castello dei Fürstenberg con i suoi enormi giardini e magari gettare qualche monetina nel Donauquelle, la fonte in cui nasce il Danubio. A sera occorre una sosta, e quindi pernottare in qualche hotel a buon prezzo. Il giorno dopo bisogna raggiungere Triberg attraversando le sue foreste. Per ammirare le cascate più alte della Germania basta lasciare la moto in uno dei tanti parcheggi della zona.
Il viaggio continua e gli itinerari diventano sempre più particolari: con un occhio al pieno di benzina potrete toccare altre città tipiche della Germania come Furtwangen e dopo, 15 chilometri, raggiungere Triberg e fare una visita al celebre Museo degli Orologi che ospita al suo interno uno dei modelli di orologi più grandi al mondo. Tubinga dista 140 km ed è una pista ricca di curve repentine. Dopo Stoccarda toccherete la città di Würzburg e qui attraversare la pista che vi porterà a Füssen e ammirete il Castello di Neuschwanstein immerso tra vigneti ricchi di colori, prima di prendere la via di casa e tornare in Italia, ripassando il Brennero e facendo spola a Bolzano che segnerà la fine del vostro viaggio in moto lungo le strade della superba Germania.
1 commento
come posso vedere il percorso dei 10.000 km della Pan Germania per poterlo effettuare? grazie.